Chiesa di S. Anna

L’attuale chiesa di S. Anna in Menà fu edificata tra il 1972 ed il 1975 su progetto dell’arch. Oreste Valdinoci, in sostituzione della vecchia parrocchiale (eretta in parrocchia il 20 luglio 1929), in via di demolizione. Esternamente l’edificio si presenta con facciata continua in stile contemporaneo. Torre campanaria della vecchia parrocchiale, situata a sud-est della chiesa. Impianto planimetrico ad unica ampia aula a pianta quadrangolare con presbiterio rialzato di tre gradini. Le pareti interne si presentano semplicemente intonacate e tinteggiate, con rivestimento in lastre di marmo rosso Verona lungo la parete di fondo del presbiterio. L’aula è coperta da un solaio in latero-cemento, ribassato lungo il presbiterio, e sfondato con un alto tiburio a pianta quadrata in corrispondenza del settore centrale. La pavimentazione è realizzata in lastre di granito grigio-rosato.

Pianta

La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica ampia aula a pianta quadrangolare con presbiterio rialzato di tre gradini, e con una modesta emergenza a pianta rettangolare in corrispondenza del fianco meridionale; a ridosso della parete di fondo del presbiterio si colloca il locale della sacrestia. L’ingresso principale si apre all’estremità settentrionale della parete di facciata, preceduto da una scalinata esterna.

Facciata

Facciata continua in stile contemporaneo. In essa si aprono tre portali di’ingresso di forma rettangolare. Li precede una scalinata.

Strutture di elevazione

Fondazione continua in cemento armato. Le strutture di elevazione sono costituite da un’intelaiatura portante in cemento armato con pareti di tamponamento in laterizio, ovvero in blocchetti di calcestruzzo. I paramenti murari esterni ed interni si presentano intonacati e tinteggiati.

Strutture di orizzontamento e/o voltate

Lo spazio interno dell’aula è coperto dalla sovrapposta copertura piana in latero-cemento, ribassata in corrispondenza dell’area presbiteriale; il settore centrale del presbiterio presenta uno sfondamento verticale con alto tiburio a pianta quadrata e con copertura piana.

Coperture

Copertura piana costituita da solette in latero-cemento.

Pavimenti e pavimentazioni

La pavimentazione dell’aula e del presbiterio è realizzata in lastre di granito grigio-rosato; altare e sede si impostano su un piano rialzato con rivestimento in lastre di marmo rosso Verona.

Prospetti interni

L’interno della chiesa, caratterizzato da un linguaggio architettonico lineare ed essenziale, presenta un impianto spaziale ampio con accentuata dilatazione trasversale; le pareti si presentano intonacate e tinteggiate, con rivestimento in lastre di marmo rosso Verona lungo la parete di fondo del presbiterio; ampie finestrature vetrate si aprono lungo le pareti d’ambito; il presbiterio è illuminato da una fascio di luce zenitale che si irradia dal sovrastante tiburio finestrato.

Prospetti esterni

I prospetti esterni, geometricamente lineari e regolari, sono cinti superiormente da un alto cordolo perimetrale in cemento armato; ampie vetrate rettangolari con contorni in pietra bianca si aprono lungo le pareti d’ambito; i paramenti murari presentano un rivestimento ad intonaco.

Campanile

Torre campanaria della vecchia parrocchiale, situata a sud-est della chiesa. Pianta quadrangolare. Fusto slanciato, edificato in mattoni di laterizio faccia a vista. Cella campanaria a doppio ordine caratterizzata dall’apertura di tre monofore per ciascuno dei quattro lati. Copertura conica poggiante su un tamburo a pianta circolare.

Fonte Gazzetta di Mantova